Solo Wild Gin

Redazione GIN ITALY
20 SETTEMBRE 2015

 

Un Gin che possa esprimere il territorio in cui è prodotto, in maniera innovativa, senza ricorrere ad artefici inutili? È quanto cerchiamo in ogni Gin ed è quanto è riuscito a offrire Solo Wild Gin.
Solo Wild Gin nasce in Sardegna, fieramente rivendica le proprie origini e si presenta con una ricetta semplicissima: solo Ginepro Sardo, e sembra un’ottima maniera per esaltare questa caratteristica pianta endemica in tutta la Regione.
A questo punto vale la pena ricordare che il Ginepro italiano è usata largamente da vari blasonati marchi di Gin nel mondo, è una risorsa nazionale da valorizzare, e Solo Wild Gin procede in questa direzione. È anche una sfida interessante, proporre un Gin con un solo ingrediente, riuscendo a essere piacevole e aromatico, ricco di profumi, ma incentrato sul Ginepro, l’idea di base mi è piaciuta molto e anche la sua realizzazione! Non c’è una ricerca che punti a sviare dalle basi di questo distillato, che punti ad aggiungere elementi per allontanarsi da quello che storicamente è un
Gin, al contrario ci si concentra sul nocciolo della questione, cerca di caratterizzarsi per quello che il proprio territorio possa offrire, e quando offre meravigliose e profumatissime bacche di Ginepro, così particolari, è bene approfittarne!
Ok, questa è la storia, tutto ciò che precede l’assaggio, sicuramente incuriosisce, ma i pregiudizi che possono accompagnare un Gin del genere sono tanti: è vero che spesso i Gin realizzati con pochi “botanici” sono azzeccati, ma ridurre un Gin a 1 solo elemento è una scelta azzardata, rischiosa. Alla fine quello che conta è il profumo, il gusto e sicuramente anche il posizionamento nella giusta fascia di prezzo.
Quindi com’è questo Gin?
Il profumo è incredibilmente ricco! Il Ginepro è circondato da note, si sente distintamente che queste bacche (o coccole) sono diverse, più complesse, la nota resinosa è acuita, sembra molto più erbaceo, più pungente. Davvero sorprendente. Il gusto è morbido, beverino e delicato, non ci si aspetti un Gin dal sapore forte, invasivo e “cafone”, questo è un Gin selvaggio ma sottile Nel Martini, riesce a esaltare come pochi il Vermouth, si accoppia con eleganza, il cocktail risulta essere caratterizzato e gustoso, le note chiare e non particolarmente secco.
Nel Negroni, preparato con il Vero Vermouth Rosso, prodotto sempre da Pure Sardinia, e piace l’idea di usare Vermouth e Gin realizzati dalla stessa ditta per preparare questo drink, il Gin non è predominante, non sovrasta le altre note. Pregio o difetto, non so, ma è una realtà: se cercate un Negroni che sappia decisamente di Ginepro, Solo Wild Gin forse non è la scelta giusta, ma se invece cercate il giusto bilanciamento di tutti gli ingredienti (e sono decine tra Campari e Vermouth), con un sapore che sappia essere comunque riconoscibile, allora questo Gin fa al caso vostro.
Il GinTonico è rinfrescante, dolce e morbido, il Ginepro è presente, glorificato ma senza esagerarazioni: sicuramente piacevole.
Concludendo, Solo Wild Gin ha un’idea ben realizzata alle spalle, un’intuizione felice, che lo discosta dagli altri Gin sul mercato, ciò lo pone in posizione di vantaggio rispetto ad altri tentativi italiani.

Articolo di Gin Italy